VIDEO SULLE MURA PER RINGRAZIARE MEDICI E INFERMIERI

Ricorrono quest’anno gli 800 anni di fondazione della città. Le sue mura sono state realizzate nel 1220. avamposto militare, ora sono splendido esempio di complesso fortificato tra i pochi al monda conservati pressoché interamente. Oggi a difendere i cittadellesi e molte altre persone non sono però la cortina merlata e gli armigeri, ma un altro edificio in cui tante persone da quasi due mesi combattono una guerra contro un nemico sconosciuto, subdolo ed invisibile. É l’ospedale cittadino con tutto il suo personale: qualsiasi sia la mansione, ogni professionalità è essenziale in queste settimane in cui i rischi sono aumentati in modo esponenziale. Il caso vuole che l’ospedale sorga proprio di fronte alle mura, nel quadrante sud-est. A dividerli ci sono una strada, il fossato e gli spalti. Frecce, lance, spade, scudi, le armi di otto secoli fa. Quelle di oggi sono formazione, competenza ed attrezzature. La battaglia è quella per assicurare la vita e la salvezza a tutti. Nessuna armatura in metallo, ma protezioni più leggere ma ancor più essenziali.
L’arma segreta è l’abnegazione dei dipendenti. A tutti loro l’amministrazione comunale, a nome di tutti i cittadini e di tutte le altre municipalità dell’area, ha dedicato un video di poco meno di due minuti e mezzo, per ringraziarli di quanto stanno continuando a fare. Le immagini, con splendide riprese anche dall’alto di giorno e di notte, evidenziano proprio il parallelismo tra la cittadina medievale e l’ospedale. La parte più importante sono le tante immagini di chi sta operando. Del volto sono visibili solo gli occhi, ma ben trasmettono sentimenti e sensazioni.
Il video da ieri sera e per le prossime due sere, verrà proiettato sul quadrante esterno delle mura, in Riva dell’ospedale. Per non creare assembramenti è stato diffuso ed è visibile nella pagina Facebook del Comune, accompagnato dagli auguri pasquali. É stato realizzato gratuitamente dalle aziende Sandrone, F-Productions.it e Airone Service. Altre imprese, in collaborazione con i Comuni e con i privati cittadini, fin da subito hanno sostenuto la struttura ospedaliera donando risorse nel conto corrente specifico: si sono già acquistate attrezzature e dispositivi di protezione secondo le necessità degli operatori. Un canale diretto che dà massima garanzia e trasparenza. Accanto agli euro, tante altre donazioni dirette di beni: da pizze a dolci, dalle mascherine ai prodotti per la pulizia. «Non potendo essere vicini fisicamente agli operatori, il video è il modo per ringraziarli – dice il sindaco Luca Pierobon – con la certezza che ne usciremo più forti ed uniti di prima». Donazioni Iban IT28D 03069 62522 I00000046003, causale “respiratore per l’ospedale di Cittadella”.