Via Marconi: il palazzo diventerà un museo

Da alcuni giorni c’è la recinzione di colore arancione, quella da cantiere, posizionata sul lato principale dell’edificio in via Marconi. Ieri al lavoro una impresa specializzata per il recupero dei calcinacci ed a breve saranno installate le impalcature.
L’OPERA
Cominciati i lavori nell’ex Palazzo delle Associazioni a fianco del Duomo in centro storico a Cittadella. Non esclusivamente un recupero edilizio, ma un rinnovamento per la cittadina che incrementerà la proposta culturale.
L’edificio di proprietà comunale è stato costruito tra il 1840 ed il 1846, per un secolo è stato sede scolastica, poi di numerose associazioni, da qui il nome. Diventerà polo museale, inserito nel circuito turistico di Cittadella. Un investimento complessivo di 1.310.000 euro, di cui 810mila finanziati dal Comune e 500mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Il recupero avverrà in due stralci. Il secondo riguarderà l’edificio più piccolo che si affaccia sul cortile interno del Palazzo e che è in aderenza con il nuovo Museo del Duomo in piazza del Sagrato. Come si presenterà l’edificio a cantiere terminato?
IL PROGETTO
«Il piano terra sarà destinato principalmente alle funzioni di biglietteria – spiega Marco Simioni assessore ai Lavori pubblici, mura e patrimonio – Ci sarà poi uno spazio dedicato ad esposizioni temporanee dove c’è l’accesso al cortile interno. I vani a destra dell’ingresso ospiteranno il bookshop e una sala conferenze, mentre quelli a sinistra saranno utilizzati come archivio, ufficio del personale e servizi. Il primo e il secondo piano invece saranno interamente dedicati alle esposizioni museali mantenendo l’assetto originario degli spazi. Il collegamento tra i piani prevede la rimozione dell’attuale scalone centrale realizzato durante i lavori di riassetto del Palazzo negli anni 60. Sarà installato un sistema di controllo dell’umidità. Le superfici esterne saranno restaurate completamente con anche la sostituzione di infissi e scuri. Il progetto – conclude Simioni – prevede la valorizzazione degli spazi esterni sul lato nord, di collegamento con l’edificio minore ex sede del Giudice di Pace, che sarà anch’esso restaurato con una serie di opere atte a predisporre gli ambienti a sale museali ausiliarie».
L’Associazione nazionale carabinieri in congedo, ultima rimasta nel Palazzo, è stata trasferita temporaneamente in alcuni container posizionati nell’ex sede Ci.Gas in Riva IV Novembre. I lavori di riqualificazione, causa pandemia, sono cominciati in ritardo, sono previsti in 315 giorni. Se non ci saranno inconvenienti, tra massimo un anno ci sarà il taglio del nastro.
Michelangelo Cecchetto