Ventimila persone alle Notti bianche

E’ positivo il bilancio delle due Notti bianche di Venerdì e Sabato in centro storico. Dall’ora dell’aperitivo alle due del mattino, la stima degli organizzatori è di almeno 10 mila presenze a serata. Nuovissima l’ambientazione che ha visto metà di piazza Pierobon e piazza Scalco, trasformarsi in spiagge, palme e tante altre piante ad ornare gli spazi, con il plateatico dei locali addobbato in stile shabby con tantissime luci. Il tutto con musica di dj dal vivo in vari punti. “Nuova ambientazione per la tredicesima edizione che è stata molto gradita e che segna una nuova concezione per il primo di una serie di eventi estivi- spiega Giovanni Bacchin, presidente dell’associazione Vivi Cittadella che ha avuto l’onere organizzativo- buono l’afflusso anche nei negozi”. “Format che è piaciuto molto, tante le famiglie rimaste fino a tardi, presenze in tutte le vie, interessi per i prodotti, quasi un’anticipazione della Notte dei saldi che cominceranno il 6 Luglio”, è l’analisi di Enrico Baggio, presidente mandamentale Ascom. “La sfida a migliorarsi ogni anno ha fatto la differenza. Un grande lavoro premiato dal pubblico- sottolinea Filippo De Rossi assessore al commercio- ringrazio i tantissimi che hanno anticipato l’estate in città”. Le due aperture speciali del camminamento dalle 21 alle 23 hanno registrato 845 presenze. In tema di promozione della città, oggi alle 18 nella sala conferenze della Torre di Malta, la Regione del Veneto presenterà ArTVision+, progetto che si occupa di promuovere e valorizzare le destinazioni meno note al grande pubblico attraverso l’offerta culturale, ma anche di favorire l’organizzazione di eventi di carattere internazionale e non, mettendo in contatto operatori culturali e operatori turistici.
Il progetto ha la collaborazione dell’università Cà Foscari di Venezia ed è finanziato dal Programma europeo Interreg Italia- Croazia. “L’iniziativa sposa un nuovo concetto di promozione turistica, con lo scopo di valorizzare aree dal potenziale inespresso che non sono incluse nei tradizionali itinerari di viaggio”, ha evidenziato De Rossi.