Sarà dedicata una statua a Ezzelino III per gli 800 anni della città murata. Questa la proposta del cittadellese Fiorenzo Rizzetto, presidente dell’associazione Gruppo culturale d’iniziativa-Cenacolo poetico cittadellese, da sempre attento alla vita locale soprattutto nei suoi personaggi caratteristici. Attraverso lo scultore Narciso Loro di Tezze sul Brenta, ha fatto realizzare un bozzetto. Si tratta di un contributo che Rizzetto vuole dare allo storico appuntamento che vede già all’opera un’apposita commissione creata dal Comune, con alcune iniziative ufficiali già in essere e altre che verranno. Produttivo scrittore, di recente pubblicazione da parte di Rizzetto, c’è il volume intitolato “Cittadella al tempo degli Ezzelini (dal 1032 al 1260)”. Spiega l’autore: “Primo signore di Cittadella, potrebbe essere una promozione culturale per l’immagine della città murata, sia perché la Torre di Malta è stata costruita nel 1251 proprio per ordine di Ezzelino III, sia perché questa torre e di conseguenza Cittadella e lo stesso Ezzelino, sono stati citati da Dante Alighieri nel IX canto del Paradiso della Divina Commedia. Se il castello di Cittadella, e quindi anche la storia degli Ezzelini, hanno fatto molto parlare di sé da Dante in poi, lo si deve proprio alle gesta di Ezzelino III da Onara e poi da Romano, che può essere considerato uno dei più grandi condottieri medievali, anche se i cronisti dell’epoca e molti scrittori e storici di epoche successive hanno voluto più denigrarlo che esaltarlo”. Rizzetto è invece del parere che Ezzelino III sia stato grande appassionato di cavalli, d’arte e poesia. La collocazione ideale della statua secondo il proponente, davanti alla Chiesa del Torresino. “Non sarà certamente facile convincere gli amministratori, oltre che molti storici, sul valore di questo monumento – conclude Rizzetto – ma chi potrà documentarsi, troverà tanti motivi e tante ragioni per portare avanti questa proposta che solo apparentemente potrebbe apparire impopolare o troppo azzardata”.