Sposarsi a Cittadella è una location perfetta. Non lo afferma solo il comune o la regione ma lo sostengono gli operatori del settore provenienti da Azerbaijan, Belgio, Libano, Germania, Russia e Lettonia che in queste settimane hanno visitato la città murata, la sala affrescata della Casa del Capitano e il Camminamento di Ronda sopra le mura. L’interesse principale degli “addetti ai lavori” internazionali è stato per le mura come location di servizi fotografici matrimoniali. Nulla però è casuale: alle spalle di questo interesse c’è un piano di sviluppo articolato e coordinato dallo Iat (ufficio turistico) cittadellese. Per rafforzare le potenzialità turistiche della città murata e per farla conoscere nel mercato dei wedding planner, Cittadella si è recentemente appoggiata all’organizzazione Ville Venete for You. La regione Veneto ha recentemente proposto Villa Contarini di Piazzola come location privilegiata per l’organizzazione di importanti Fiere Sposi. E se Verona ha titolo di città romantica per eccellenza grazie alla tragedia shakesperiana di Giulietta e Romeo, Cittadella sta sempre più trovando il suo spazio in questo target di mercato. “Attualmente – spiega Elena Bonaldo dell’ufficio turistico – si propone come location di servizi fotografici matrimoniali per sposi sopra le mura e per le celebrazioni civili nella splendida sala affrescata della Casa del Capitano, adiacente la biglietteria dell’ufficio turistico. I pacchetti di servizi matrimoniali per locali ed esteri sono proposti con possibilità di traduzione della cerimonia anche in lingua straniera. Il costo del servizio fotografico matrimoniale è di soli 50 euro ed inclusi gli sposi hanno biglietti in omaggio per 10 persone, che solitamente sono familiari e testimoni. Il fam trip è un soggiorno che serve agli operatori del settore per conoscere il prodotto turistico che andranno poi a vendere ai propri clienti. I matrimoni a Cittadella e sopra le mura riprenderanno a pieno ritmo dal mese di settembre. Nell’ultimo mese c’è stato un aumento dei turisti provenienti dal nord Europa, in particolare da Belgio e Paesi Bassi, a seguire Danimarca e Finlandia; per tutti questi vale sia la distribuzione della brochure “Camminare nella storia” in hotel e b&b sia la ricerca su internet di borghi minori limitrofi alle città in cui alloggiano. Molti sono anche i polacchi che trovano Cittadella tramite ricerca sul web, alloggiati prevalentemente in località balneari e nei campeggi di Cavallino Treporti. Restano numerosi i brasiliani e argentini in Italia per riscoprire la città di provenienza dei loro antenati o per richiedere la cittadinanza italiana: di solito arrivano su consiglio dei parenti e sono alloggiati sempre in zone limitrofe (Bassano del Grappa, Padova, Vicenza e provincia).