Shopping in centro con i buoni del Comune

I commercianti di Cittadella hanno tempo fino a giovedì per aderire all’iniziativa dei buoni shopping, questa volta dedicata alle famiglie della città murata che hanno figli di età compresa tra zero e cinque anni.
IL PROGETTO
Entra nel vivo l’operatività del progetto che segue quello che aveva visto protagonisti i cittadellesi dai 18 ai 26 anni. Stanziati in totale 48mila euro, parte dei quali relativi ai buoni shopping non ritirati, per il resto c’è stata l’integrazione da parte del Comune. In questo modo si va a supportare il commercio di vicinato, cuore pulsante dei centri come anche per Cittadella.
Le attività aderenti, sia chiaro non solo quelle del centro storico, ma tutte, devono avere almeno un punto vendita nella cittadina medievale, saranno inserite nel materiale informativo specifico che sarà predisposto e diffuso dal Comune. Limiti di utilizzo dei buoni shopping sono quelli per acquisti di alcolici, tabacchi, lotterie, e per gli acquisti in attività artigianali, alimentari, farmacie e parafarmacie ed attività di somministrazione di alimenti e bevande.
LA DISPONIBILITÀ
Per ogni figlio nei primi 5 anni d’età, saranno disponibili 50 euro suddivisi in tre buoni del valore ciascuno di 5, 15 e 30 euro. Dovranno essere spesi entro un termine temporale nei negozi aderenti, per una spesa almeno del doppio del valore del buono.
Nessun limite di reddito per ricevere il coupon. I precedenti sono stati ritirati dal 70 per cento degli aventi diritto. «Gli operatori sono rimasti soddisfatti della precedente iniziativa proposto per la prima volta a Cittadella – evidenzia Filippo De Rossi, assessore a Commercio, Attività produttive e Turismo – Chi ha utilizzato i buoni molto spesso non ha speso solo il valore massimo, cento euro, ma di più. Le premesse per una buona accoglienza anche da parte delle famiglie con figli piccoli ci sono tutte. È un ulteriore supporto alle nostre attività».
Il ritiro dei buoni avverrà in municipio e sarà specificatamente pubblicizzato. Si prevede nel mese di marzo. Il Comune non esclude, in base all’andamento della seconda proposta, la possibilità di estendere l’iniziativa ad una maggiore fascia di età, quindi 6-17 anni, fino ad esaurimento delle somme disponibili. La proposta dei buoni lanciata dalla municipalità, è gestita tecnicamente da Cescot Veneto, ed ha coinvolto il Distretto del commercio di Cittadella, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Camera di Commercio di Padova e la locale associazione di esercenti e commercianti Vivi Cittadella. Le domande si presentano su apposito modulo, referente è l’ufficio commercio.
Michelangelo Cecchetto