Saranno in 800 a recitare Dante camminando sopra le mura

La città murata celebra i suoi ottocento secoli di vita in un intreccio innovativo di cultura, sport e commercio, mescolando passato medievale e urgenza di futuro. Il calendario degli appuntamenti si sta ancora arricchendo, di sicuro è stato un successo l’evento che ha lanciato le celebrazioni, ovvero il Capodanno in Villa Rina, che ha richiamato diecimila persone. “Il momento topico è stato la prioiezione sulle mura tra porta Treviso e porta Bassano di un videomapping narrativo”, osserva il sindaco Luca Pierobon. Una decina di minuti emozionanti: animazioni, colori, personalità, scritte e giochi di luce hanno scandito un affascinante viaggio nel tempo dal 1220 al 2020. “La giusta iniezione di ottimismo in vista dei tanti impegni che ci attendono, grazie anche ai gufi che dicevano “chi vuoi che venga alle 23 con ‘sto freddo”, il commento dell’assessore al commercio, Filippo De Rossi. La collega alla cultura, Francesca Pavan, anticipa una suggestione: “Il 9 febbraio 800 persone reciteranno il primo canto della Divina Commedia sul camminamento di ronda, a quindici metri d’altezza”.
La “Maratona Dantesca” va ad anticipare “Cittadella e il Veneto nella Commedia di Dante”, sviluppata con un network di realtà locali e che si svolgerà in Chiesa del Torresino dal 29 febbraio al 5 aprile. “Sarà una mostra in cui storia, letteratura e teatro si intrecceranno coinvolgendo direttamente e attivamente i visitatori”, spiega Pavan, che aggiunge: “Un’altra importante esposizione sarà quella che verrà allestita a Palazzo Pretorio e dedicata alle opere di Antonio Canova e Michele Fanoli. Questo percorso artistico, che vedrà il coinvolgimento della Fondazione Canova di Possagno, sarà l’occasione per riscoprire e celebrare due personaggi illustri del nostro territorio. Ci sarà poi un convegno dedicato alla memoria di Sante Bortolami, una delle voci più autorevoli nel campo della medievalistica e grande studioso di Cittadella, a dieci anni dalla scomparsa”. Nel corso dell’evento verranno premiate le tesi e le monografie vincitrici del “Premio Cittadella” nell’800esimo anniversario di fondazione; il tema è “Cittadella e il suo territorio”, la scadenza del bando è fissata al 30 giugno. In corso di realizzazione anche una storia digitale, rigorosamente in 3D, un filmato di “sorvolo” attorno all’abitato medievale ed una nuova guida turistica grazie ad una convenzione con l’Università di Padova; l’obiettivo è allinearsi alle tendenze della gestione del patrimonio nelle città europee.
Pure lo sport sarà nel segno dell’appuntamento storico: “Il 19 giugno”, fa sapere l’assessore allo sport Diego Galli, “avremo la prova a cronometro con l’arrivo in centro storico del Campionato italiano professionisti di ciclismo; il 21 giugno prova su strada, partenza da Bassano e arrivo qui”. Il 28 giugno la città murata sarà punto di partenza e di arrivo de “La Via dei Carraresi”, dedicata alla bici d’epoca. La ricchezza degli eventi culturali e sportivi vuole vivacizzare ulteriormente il centro storico: “I primi di aprile”, sottolinea De Rossi, “avremo il “Made in Malga” con oltre 200 aziende casearie. Produttori, affinatori e distributori da tutta Italia incontreranno operatori del settore ed appassionati”. I primi di maggio toccherà al festival “Città in fiaba”: “ci saranno spettacoli interattivi e itineranti che trasformano tutto il centro storico in un palcoscenico a cielo aperto proponendo un’offerta unica e variegata che saprà ricreare un ambiente immaginario e fantastico, rendendo i bambini e le loro famiglie i veri protagonisti del mondo delle fiabe”, conclude l’assessore al turismo.