Per il prolungamento al 31 marzo dello stato di emergenza sul territorio nazionale, relativamente al rischio sanitario connesso alla pandemia da Covid-19, una delle conseguenze della decisione è quella della sospensione dei festeggiamenti per il carnevale. La decisione è stata ufficializzata ieri dal Comune. Per il terzo anno consecutivo la manifestazione articolata in vari appuntamenti, organizzata
dalla Pro Cittadella, non si svolge. Era attesa da molti. Tutto invece rinviato al 2023.
Ancora troppo elevato il rischio di contagio e così le maschere dovranno rimanere negli armadi. La città murata festeggiava in particolare il carnevale del bambino, il giovedì grasso, e poi nell’ultimo giorno, il martedì, la sfilata dei carri e dei gruppi allegorici attorno e dentro le mura, ed alla sera il tradizionale “testamento” seguito dallo spettacolo pirotecnico che si conclude con il “fogo ala vecia”. Restano fermi anche tutti gli operatori legati all’evento: commercianti ambulanti e spettacoli viaggianti.
MC