Quindicimila turisti stranieri hanno visitato le mura

Turismo in crescita nel 2019. Sul camminamento di ronda sono salite 74.167 persone contro le 72.329 del 2018, il 2,54% in più. Il dato positivo si riflette anche sull’analisi specifica sulla presenza di cittadini stranieri, anch’essi in aumento, ben 14.526. L’analisi dei flussi turistici va poi nel dettaglio, verificando quelli provenienti dall’Italia e quelli dall’estero. Durante lo scorso anno i dati di crescita hanno riguardato entrambi i gruppi. “Il camminamento di ronda è un’eccellenza nel panorama turistico italiano – commenta l’assessore al Turismo Filippo de Rossi – non ci sono altre città murate che possono vantare una passeggiata panoramica ad alta quota restaurata e completamente percorribile. L’Ufficio informazioni ed accoglienza turistica promuove e gestisce le mura intercettando i turisti che provengono davvero da ogni parte del mondo. Probabilmente noi cittadellesi, che siamo abituati a vedere le nostre mura dal basso, ce me rendiamo poco conto, ma i visitatori provengono dai paesi più insoliti e sono davvero moltissimi”.
A confermarlo nello specifico è Elena Bonaldo, responsabile dello Iat. “Aumentate nell’anno da poco concluso anche le percentuali di stranieri rispetto agli italiani, segno tangibile di un turismo vero, pensato e programmato fin da prima di intraprendere il viaggio in Italia. Segno che le mura, dopo anni di promozione in diversi canali esteri, sono ormai conosciute e la destinazione è ormai assodata. Il totale è di quasi 15 mila stranieri su 75 mila, ovvero il 20% – evidenzia Bonaldo – le nazionalità sono 112 contro i 102 paesi stranieri del 2018. Abbiamo acquisito ben 10 nazionalità in più in un solo anno”. A titolo di cronaca, le prime dieci nazioni estere di provenienza sono: USA con 1967 turisti, Germania 1813, Francia 1308, Austria 940, Spagna 840, Brasile 811, Gran Bretagna 658, Romania 553, Paesi Bassi 477 ed Australia 454. Curiosità scorrendo la lunga lista, 389 turisti dalla Russia, 217 dal Canada, 175 dall’Argentina, 91 dal Giappone, 46 dall’Islanda e 24 dalla Nuova Zelanda. Alcune nazioni sono rappresentate da un solo visitatore. Singolare, ma pur sempre un inizio considerato che il passaparola è importantissimo. A loro modo sono stati una sorta di portabandiera di Cambogia, Egitto, Zimbabwe, Liberia, Benin, Guinea Bissau, Nepal, Arabia Saudita, Zambia, Isole Bermuda, Etiopia, Bangladesh, Isole Faroe, Groenlandia, Giordania e Guatemala.