Palazzo Pretorio: riscoperti affreschi del ‘400

Durante i lavori di ristrutturazione sono stati recuperati dopo decenni, i cittadini possono vederli da vicino prima della rimozione dell’impalcatura.
E’ considerata l’isola felice della provincia di Padova. Oltre alla qualità della vita medio alta, una buona percezione di sicurezza da parte dei residenti e dei commercianti, il fiore all’occhiello di questo lembo di terra è dato dalle bellezze artistiche e paesaggistiche. Il centro storico di Cittadella, quindi, si candida a diventare polo turistico di prima qualità. All’ombra delle Mura si potranno apprezzare anche le bellezze architettoniche del palazzo Pretorio.
Un’ulteriore ciliegina sulla torta che andrà a potenziare ulteriormente il patrimonio culturale di questa città. Il grande edificio è collocato sul fronte strada nei pressi di porta Treviso ed è stato la sede dei podestà inviati prima dal comune di Padova e poi dalla Serenissima. I lavori di restauro degli affreschi sulla facciata del palazzo Pretorio del centro storico sono terminati. Rimuovendo i vari strati di intonaco risalenti ad epoche diverse, sono stati recuperati dei bellissimi affreschi e decori risalenti alla fine del Quattrocento. L’amministrazione comunale ha intenzione di organizzare delle visite guidate al cantiere in modo da dare la possibilità, a chi ne farà richiesta, di apprezzare da vicino le opere restaurate prima della rimozione delle impalcature. Verrano organizzate delle visite della durata di circa trenta minuti con gruppi di massimo dieci persone che saranno accompagnate da personale qualificato. Accedendo alle impalcature gli interessati potranno visionare gli affreschi da vicino.
“Per quanto riguarda il capitolo- spese- ha detto il vicesindaco Marco Simioni- i lavori di restauro sono costati 530 mila euro. A breve partirà la sistemazione del tetto e, proprio per questo motivo, le impalcature non sono ancora state rimosse. Alle visite verranno invitate la fondazione Cassa di Risparmio, l’Università e l’ordine degli architetti”.
Grande soddisfazione arriva anche dall’assessore alla Cultura, Francesca Pavan: “Siamo molto contenti. Questa scoperta ci ha lasciato senza parole. Cittadella è già famosa per le sue Mura e non solo. Nostro obiettivo è quello di far conoscere il territorio anche per altre caratteristiche uniche e di sicuro valore. Il turismo è fondamentale per realtà come la nostra. Stiamo lavorando con la massima attenzione per promuovere il nostro territorio a livello internazionale e siamo certi che chiunque verrà a trovarci rimarrà soddisfatto. Senza dimenticare che siamo zona strategica, a cavallo tra il territorio padovano e quello veneziano”. L’assessore Pavan ha concluso: “ E’ proprio una delle priorità della nostra squadra di amministratori quella di potenziare il bacino turistico e rendere più ricco il ventaglio delle offerte per coloro che decidono di passare da queste parti”.