La Via dei Carraresi – Fascino a due ruote

Domenica tra le mura di Cittadella il ritrovo e la pedalata per bici d’epoca, nuovo fenomeno che attrae i ciclosportivi e che ricrea un antico spettacolo

Se l’occhio vuole la sua parte, questa volta è quella più consistente. Per l’occasione, in sella alle veterane a pedali, le gambe contano, ma decisamente meno del solito. Domenica Cittadella con il suo fascino murato, richiama gli appassionati di bici d’epoca per la seconda edizione di ciclostorica “La Via dei Carraresi “, ideata da Alessio Berti.
Ritrovo in pieno centro storico, un controllo che tutto ancora funzioni bene e non minacci di lasciare il ciclista appiedato, un’ultima occhiata golosa alle bancarelle dei venditori di pezzi per le bici, maglie di lana e souvenir in tema, poi (alle 9) il via per la pedalata di 60 chilometri verso Bassano e Marostica, sulla scia di alcuni grandi del ciclismo di qualche anno addietro.
L’andatura non è importante (anche perchè più avanti, al primo ristoro, tutti faranno la sosta), ma lo stile sì. E parte naturalmente dalla bici, che dev’essere il più possibile “originale”, passando per l’abbigliamento e finendo con un look adeguato al mezzo. L’ambiente di queste manifestazioni, fenomeno di crescente attrattiva per i cicloturisti, è del tutto particolare. Tolta la patina di agonismo che poco ha a che vedere con lo spirito dei raduni ciclostorici, rimane tutto lo spazio per la scoperta dei personaggi che compongono la “carovana”.
In attesa, per ciclisti e curiosi, alla chiesa del Torresino in centro a Cittadella è già aperta la mostra che ripercorre la storia della bici attraverso i suoi campioni, con veri cimeli che datano più di un secolo. L’accoglienza ai partecipanti, sempre sotto l’ala dell’amministrazione comunale, verrà data domani per il ritiro del numero di “gara”, con aperitivo in piazza in stile “eroico” e intrattenimento serale con musica. A fine pedalata poi, tutti insieme in lunghe tavolate a pranzare e scherzare come vuole la consuetudine di queste manifestazioni. Tra gli ospiti ci sarà anche l’organizzatore della famosa L’Eroica, che ha dato il “la” a questo settore del ciclismo.
Nell’ambito dello speciale fine settimana a due ruote, domani scatta invece, a cura del Pozzetto Superbike, la grande sfida di lunga distanza rappresentata dalla 5° edizione del Veneto Trail, nel quale i partecipanti saranno impegnati in totale autonomia e seguendo semplicemente una traccia gps in un arco di 440 chilometri che tocca l’altopiano di Asiago e le Dolomiti Bellunesi.