La palla finisce vicino alla ferrovia, spuntano due cimeli della Grande Guerra
In principio pensavano a dei rifiuti, poi osservando con più attenzione, memori anche di quanto hanno studiato, hanno capito che quegli oggetti in ferro, in parte distrutti dalla ruggine, potevano essere qualcosa di particolare. Così li hanno portati all’ufficio turistico in porta Bassano. Alessandro Conte e Andrea Baggio, quattordicenni cittadellesi, hanno avuto la conferma che quanto immaginavano era realtà. Hanno trovato una gavetta ed una borraccia, risalenti alla prima guerra mondiale. A confermarlo lo storico locale Giancarlo Argolini e l’esperto di cimeli militari Michele Cerato, dell’Altopiano di Asiago, contattati dallo Iat. Il ritrovamento è avvenuto per caso. I ragazzi giocavano a pallone vicino alla ferrovia dietro al patronato Pio X. E proprio vicino alla ferrovia, recuperando il pallone alla base del terrapieno, ecco gli oggetti tornati alla luce a più di un secolo di distanza. Per i due ragazzi una grande emozione ed una particolare avventura. Questo testimonia quanti siano stati i militari transitati a Cittadella, seconda linea e sede di ospedali militari.