Nell’album degli sposi (di Germana Cabrelle)
Non solo chiesa, pieve, duomo o basilica. I matrimoni con rito civile si celebrano anche in location estemporanee e così accade, per esempio, per la Casa del Capitano, sulle mura medievali cittadine, eletta a casa comunale e perciò adatta, con tutti i crismi, ad ospitare persone che vogliano unirsi in sposi civilmente e autorità titolate a farlo.
Recentemente ho assistito, per scattare un piccolo servizio fotografico commissionato da un affermato negozio di fiori, alle nozze di una coppia.
Lei e lui sono giunti in calesse fin dentro Porta Bassano e salite le scale di accesso alla Casa del Capitano hanno atteso testimoni, ospiti, parenti e amici sullo spiazzo terrazzato che costituisce anche l’accesso al camminamento di ronda e alla sala di rappresentanza.
Tutto, nella stanza affrescata, era allestito adeguatamente per l’importante occasione.
Ho pensato che uno scenario storico, artistico e architettonico di questa natura è il contesto ideale per rendere memorabile un evento come il giorno più solenne della propria vita.
Un’ambientazione secolare eletta a cornice del proprio album fotografico!
Già tre anni fa, apprezzamenti per le mura di Cittadella come location perfetta per matrimoni, erano giunti da operatori turistici stranieri che si erano detti interessati a segnalarla addirittura al mercato dei wedding planner.