Inaugurata la nuova birreria: “recupero storico”

“Questo è uno spazio storico di Cittadella, è stato fatto un recupero importante del centro storico e la riapertura al pubblico dopo molti anni di chiusura, ancor più in questo momento, è un segnale forte ed importante che indica che ci sono l’imprenditori che investono a Cittadella e giovani che hanno voglia di darsi da fare, si impegnano e creano posti di lavoro. Non è facile, ma loro lo hanno fatto”. Parole del sindaco Luca Pierobon che ieri assieme a quasi tutta la Giunta, in forma forzatamente ristretta, ha tagliato il nastro della Birreria Ai Giardini, nome dipinto sul muro scoperto nel restauro, in Stradella del Tezzon.
Investiti 2,5 milioni di euro dall’imprenditore Marcello Lago con i figli Raffaele e Valter. A far ritornare all’antica vocazione di spazio per la ristorazione, ma anche per una passeggiata nel verde sotto le mura, cinque amici, dai 25 ai 27 anni, da una decina di anni attivi nel settore della ristorazione. A raccogliere la sfida Paris Muresan l’ad e il direttore generale, Davide Citton direttore di sala, Alberto Peruzzo manager del bar, Manuel Moroso chef e Jonathan Bianchi socio investitore. Quasi 3 mila metri quadrati di area esterna per lo più parco, 350 metri quadri coperti con interrato per degustazioni, piano terra, bar e cucina, e al primo piano l’ampia sala. “Abbiamo raccolto la sfida seppur in un momento complesso- ha spiegato Muresan- Nella Birreria lavorano 20 persone ed entro due anni, con l’estivo, puntiamo ad arrivare tra le 40 e le 50”. Apertura dalle 11 alle 24 (sarebbe alle 2), dal servizio bar, aperitivi, dopocena e ristorazione con ampia gamma di proposte culinarie e di beverage. Particolare la collaborazione con Bresolin bevande per la birra Dolomiti e con il progettista ingegnere Claudio Zanetti. “Desideriamo ritorni ad essere un luogo vissuto da tutti, per prime le famiglie- dicono i soci- mai come ora ce n’è bisogno”.