Ultimi giorni del 2021, ma il nuovo anno che giungerà tra tre giorni, sarà per Cittadella molto importante anche dal punto di vista culturale, considerato che proprio la città murata è stata le destinataria, per la prima volta, del titolo di Città veneta della cultura, istituito dalla Regione del Veneto.
ALL’ORIZZONTE
In preparazione varie iniziative che rappresentano anche una sorta di riscatto al mancato festeggiamento nel 2020, causa Covid-19, degli 800 anni di fondazione della cittadina medievale. Si sono comunque recuperate ed adattate varie manifestazioni, secondo le modalità dettate dall’emergenza sanitaria. Si spera non ci siano altri limiti anche nel 2022. Le iniziative programmate in questo momento vedono le speciali manifestazioni realizzate per le festività natalizie. Fino al 9 gennaio è aperta la tradizionale esposizione di presepi artigianali creati da appassionati e dagli alunni delle scuole, allestita nella chiesa del Torresino in porta Padova. Dal 4 al 6 gennaio 9,30-19 in piazza Pierobon, Mercatino con oggetti fatti a mano, il 6 gennaio Intrattenimento dei bambini con la magia delle bolle, il truccabimbi dalle 15 alle 19 al Villaggio del Natale ed alle 17,30 la Befana consegnerà le calzine ai piccini presenti in centro.
SUL GHIACCIO
Si può pattinare sul ghiaccio all’ombra dell’albero di Natale cittadino sulla pista allestita in centro dove c’è anche la giostra del trenino. Grande attrattiva quella della passeggiata panoramica sopra le mura medievali a 15 metri d’altezza con musei lungo il percorso. Apertura quotidiana dalle 9 alle 17 salendo da porta Bassano. È visitabile anche nel primo giorno dell’anno e all’Epifania. Lo storico Teatro Sociale riaprirà domenica 2 gennaio con la rappresentazione per famiglie alle 17, Il piccolo re dei fiori. Venerdì 14 e sabato 15 gennaio alle 21 ci saranno i concerti del gruppo cittadellese Le Vecchie Mura mentre martedì 18 alle 21, comincerà la nuova stagione di prosa nazionale, con Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello in Romeo e Giulietta, l’amore è saltimbanco. Accanto al mercato settimanale del lunedì e quello dei prodotti agricoli a km zero del giovedì, ogni terza domenica del mese, c’è il mercatino delle cose d’altri tempi, dalle 8 alle 18. Si può visitare fino al 20 marzo invece, la mostra internazionale Mura che uniscono Salonicco a Cittadella, aperta nel Quattrocentesco Palazzo Pretorio, venerdì pomeriggio, sabato e domenica ed anche a capodanno (www.muracheuniscono.com). Insomma, le occasioni per fare un giro a Cittadella non mancano e non solo ai turisti.
Michelangelo Cecchetto