Dal mercatino delle pulci a quello d’antiquariato e di collezionismo

Dopo alcuni mesi di sperimentazione, sarà approvato a breve il nuovo regolamento comunale del mercatino di Cittadella che si svolge da molti anni ogni terza domenica del mese tra le mura del centro cittadino. Nato come mercatino delle pulci e delle cose vecchie, com’era stato anticipato dall’assessore al Commercio Filippo De Rossi, diventa mercatino dell’antiquariato e del collezionismo. Le linee guida erano di differenziare la tipologia degli operatori e quindi l’offerta merceologica, caratterizzando le zone espositive sulle quattro vie principali del centro storico. Questo per puntare alle sempre più numerose aggregazioni tra ambulanti che, riuniti sotto ad una categoria generale di prodotti, mettono in vendita poi quelli specifici. L’azione di rinnovamento non va assolutamente contro nessuno degli operatori che fino ad ora hanno scelto l’importante piazza cittadellese, certo chi non rientrerà nei parametri indicati non potrà essere più presente a Cittadella. “La riqualificazione è una delle priorità dell’Amministrazione – ha evidenziato l’assessore De Rossi – È stata presentata già nel programma elettorale”. Le novità – molte – sono rappresentate principalmente dalla presenza sia di operatori professionali (titolari di licenza per commercio su area pubblica) che saranno posizionati in via Garibaldi, che di hobbisti i cui spazi si troveranno in via Roma. Via Indipendenza sarà destinata ai cosiddetti “creatori di opere dell’ingegno”, mentre in via Marconi gli operatori varieranno di volta in volta. Le nuove indicazioni sono sia di carattere tecnico-operativo che merceologico. Nel primo caso rientrano l’allestimento degli stand che dovrà essere effettuata dalle 6,30 alle 8 e dovrà rimanere fino al massimo alle 20, il colore degli stand che dovrà essere esclusivamente bianco, la superficie occupata che non dovrà superare, solo per gli hobbisti, i 12 metri quadrati. Per tutti è obbligatorio esporre la merce in modo decoroso, è vietato esporre a terra i prodotti di piccole dimensioni così da avere una immagine decorosa del mercatino, uniche eccezioni gli oggetti ingombranti e il mobilio. Ancora,è vietato consumare pasti sotto ai gazebo, occupare gli spazi dei portici, esporre e vendere materiale pornografico. Non si potranno commercializzare merce di nuova produzione e opere di nuova realizzazione, abbigliamento di recente manifattura, oggetti appuntiti e con lama da taglio (accette, falci, coltelli, mannaie e altro) mentre gli hobbisti non potranno vendere opere di pittura, scultura, grafica, antichità o oggetti di interesse storico o archeologico. Si potranno quindi vendere solo cose vecchie ed usate, oggettistica antica, fumetti, libri, stampe ed oggetti da collezione. Per la vendita dell’abbigliamento usato, solo capi di pregio e con specifica caratterizzazione: completi, abiti da cerimonia, vestiti di carnevale e capi spalla. Tutti sanificati e sugli appendini. Ci saranno anche nuove modalità di assegnazione dei posteggi che saranno rese note dal 20 dicembre. L’appuntamento con il nuovo mercatino è per il 21 gennaio 2018. Non si svolgerà infatti domenica 18 dicembre perché è programmata la dodicesima edizione della Maratonina Città Murata “Enrico Busatto” memorial “Lino Pasquale”.