Cittadella, Portogruaro in provincia di Venezia e Malcesine in provincia di Verona. Tre le città del Veneto candidate per la prima edizione dell’iniziativa della Regione del Veneto, Città veneta della cultura. Ieri la Commissione regionale ha deliberato, dopo la valutazione dei progetti di candidatura, ed ha assegnato il titolo a Cittadella.
LA DECISIONE
La Commissione di valutazione era composta da tre consiglieri regionali, due rappresentanti dell’Unione nazionale pro loco d’Italia del Veneto, due dell’Associazione nazionale Comuni italiani del Veneto e da un delegato dell’area marketing territoriale della Giunta regionale. Quella di Cittadella, fondata 801 anni fa e con poco più di 20 mila abitanti, primo cittadino Luca Pierobon, è la prima assegnazione del titolo dall’approvazione della legge regionale 20 del 2021. Il Comune riceverà un contributo regionale di 100 mila euro.
I COMMENTI
«Questa assegnazione apre la strada ad una futura serie di nuovi riconoscimenti negli anni a venire che daranno sempre maggior risalto a quei veri scrigni di arte, architettura, paesaggio e tradizioni che sono le nostre bellissime città – il commento del presidente della Regione Luca Zaia -. Siamo la regione più turistica d’Italia con 70 milioni di presenze annue. Chi ha conosciuto il Veneto sa bene che è molto altro oltre alle spiagge e alle piste da sci. Il riconoscimento è una nuova opportunità per valorizzare tutto quello che il turista o il visitatore può trovare in ogni anglo della regione, in un immenso patrimonio di musei, ville, palazzi, teatri, biblioteche. Un patrimonio che sottolinea come il Veneto sia realmente the land of Venice. Mi congratulo con Cittadella, sono certo che darà inizio ad un meccanismo virtuoso che porterà molte altre città ad aspirare a conquistare il titolo». «La nuova legge e il titolo che istituisce rappresentano per noi un concetto di valorizzazione per quelle realtà che abbiamo nel territorio che investono nell’arte e nella cultura evidenzia l’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari – Un titolo in linea con le esperienze delle capitali della cultura europea e nazionale, ed è uno strumento valido per far conoscere anche i luoghi meno noti del Veneto. Un plauso al Comune». Alberto Villanova, portavoce dell’Intergruppo Liga-Zaia in Consiglio regionale commenta: «Questa investitura permetterà a una delle città murate più belle d’Italia di avere una nuova occasione di visibilità e di crescita economica. Un progetto, questo, pensato per valorizzare piccoli gioielli storici, artistici e culturali che purtroppo rimangono fuori dalle principali rotte turistiche». Il consigliere regionale e capogruppo Liga Veneta e già sindaco di Cittadella Giuseppe Pan: «Orgogliosi di essere la prima città veneta della cultura, siamo felici, è un titolo che diventerà storia».
Michelangelo Cecchetto