Città murata accessibile a tutti

Piano per eliminare le barriere.
Restyling mirato a palazzo Mantegna, al Teatro Sociale, nelle scuole e al cimitero
Saranno adeguati anche parcheggi e ascensori. Interventi per 400 mila euro.

Cittadella punta ad essere più “accessibile” per chi ha una disabilità: via libera della giunta comunale al piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Sono stati individuati interventi su edifici e spazi pubblici per oltre 400 mila euro. L’esecutivo guidato dal sindaco Luca Pierobon ha varato una pianificazione che fino al primo settembre potrà accogliere le osservazioni di associazioni istituzionali, portatori d’interessi e privati. Il Piano va nella direzione della Convenzione ONU sui diritti dei disabili, che vincola gli Stati a un nuovo approccio culturale per la disabilità motoria, sensoriale e cognitiva; l’obiettivo è anche quello di valorizzare ulteriormente la dimensione turistica della città murata, dal momento che <<in Europa la domanda di un turismo accessibile è stimata in 127,5 milioni di persone, di cui 46 milioni con qualche forma di disabilità e 81 milioni over 65; in Italia il numero di anziani non autosufficienti si attesta sui 6.3 milioni di persone>>.
Guardare con occhi nuovi piazze, scuole, edifici municipali, vie: sul fronte delle opere, sono stati già fatti alcuni conti fissando le priorità. Partendo dagli edifici: se a Palazzo Mantegna il restyling per rendere fruibile davvero a tutti la struttura richiederà 2600 euro, ne serviranno oltre 18mila al Teatro Sociale, quasi 8 mila all’asilo di via Ca’ Nave e 14.700 in quello di via Alpini, mentre 23 mila euro saranno necessari all’elementare di Borgo Treviso; la voce più importante in questo ambito riguarda il cimitero: preventivati 28.400 euro. In tutto, 135.153 euro tra parcheggi riservati, ascensori, servizi igienici. Urbanisti e architetti sono andati poi a rilevare poco più di 44 chilometri di strade, verificando per ogni via le barriere da abbattere; un focus è stato dedicato anche alle piazze e alle aree verdi attrezzate, mappando ciò che va e ciò che invece deve essere migliorato.
Infine sono stati elencati nel piano gli interventi da effettuare sugli spazi pubblici.
In particolare, 15 mila euro su 500 metri di via Riva dell’Ospedale, 26 mila in via Riva IV Novembre, 13 mila vicino alla stazione, 13 mila vicino via Riva del Grappa, 10 mila in viale Europa e dintorni, 17 mila in Borgo Padova, 26 mila su quasi 2 chilometri in via Ca’ Nave, 14 mila in via Riva del Pasubio, 13 mila in via degli Alpini, 62 mila – l’intervento più consistente – in via Casaretta, 16 mila in via Palladio, 13 mila in via Prosdocimo, 9 mila nelle vie San Gregorio e San Pietro, quasi 6 mila in via Case Bianche, 8 mila in via Postumia e 9 mila a Laghi. Complessivamente, si andrà ad operare su 11 chilometri di percorsi, per 277 mila euro di opere: nuovi marciapiedi, paletti dissuasori, scivoli, segnali podotattili, cartelli, zebrature, pensiline, parcheggi. Tra progetto e realtà: una città murata senza muri per la disabilità.