A Cittadella, quattro venerdì tra racconti e musica per la prima edizione del Festival dedicato all’inventore del pianoforte Bartolomeo Cristofori “Bianco e nero: il mondo è un forte e piano, Bartolomeo Cristofori – LA MUSICA DELLE SFERE”.
La Filarmonica Cittadellese è lieta di presentare la prima edizione del Festival dedicato al’inventore del pianoforte Bartolomeo Cristofori “Bianco e nero: il mondo è un forte e piano, Bartolomeo Cristofori – LA MUSICA DELLE SFERE”. Il Direttore Artistico Riccardo Favero ha pensato ad una edizione unica nel suo genere. Tutti i concerti prevedono l’utilizzo di strumenti originali ed il pubblico potrà ascoltare ed ammirare strumenti quali il clavicembalo, pianoforti storici, il corno di bassetto e altri, suonati da specialisti della prassi storicamente informata. Ma quali le motivazioni di un festival a Cittadella dedicato a Bartolomeo Cristofori? Da antichi atti di matrimonio sono emerse le origini della famiglia Cristofori, i genitori di Bartolomeo, tali Francesco e Laura si sposarono nel Duomo di Cittadella, il 21 luglio dell’anno 1650. L’intento è pertanto quello di riscoprire le origini, infondendo la consapevolezza ed il senso di appartenenza ad una comunità e a una storia condivisa affinchè il patrimonio storico diventi volano di una rinnovata vitalità culturale e sociale.
Quattro saranno i venerdì dedicati al Festival Cristofori. L’apertura si è svolta venerdì 27 settembre alla Torre di Malta con una serata dedicata alla storia ed alla ricerca: “FORTE E PIANO DALLE ORIGINI ALL’ETRURIA …BARTOLOMEO CRISTOFORI ALLA CORTE DEI MEDICI” con Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo, performance artist e storyteller che condurrà il pubblico con il suo racconto alla corte dei Medici, dove la presenza di Cristofori si deve al gran Principe Ferdinando , in quell’incrocio tra arti e scienze che connette fortemente Toscana e Veneto nel segno di Galileo. La parte musicale sarà curata da Riccardo Favero al clavicembalo mentre Francesco Faldani racconterà dei legami della famiglia Cristofori con Cittadella, come risulta dalle sue ricerche.
Il Festival si concluderà Venerdi 18 ottobre sempre al Teatro Sociale con “IL TEATRO ALLA MODA: RACCONTI DELL’ERA DEGLI EVIRATI CANTORI”.
Aneddoti, racconti, metafore e accuse, lancinanti e virulente, scorrono in un racconto di Luca Scarlini accompagnato al clavicembalo da Riccardo Favero. Tutti gli appuntamenti inizieranno le 20.45 e saranno ad ingresso libero. Il Festival è stato fortemente voluto e sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Cittadella e dalla Regione del Veneto.
Altre informazioni: ww.filarmonicacittadellese.com