L’evoluzione della moda dal periodo Paleoveneto alla Belle Époque. Un viaggio di diversi secoli nei costumi che esprimono anche socialità e cultura. Questo quanto si troverà nella mostra intitolata “Sensualità e seduzione nei costumi d’epoca”, che sarà inaugurata sabato nella chiesa del Torresino a Cittadella. L’esposizione si articola in una ventina di abiti, dieci coppie uomo e donna, perfette riproduzioni di quelli d’epoca e poi di vari oggetti come ad esempio una spilla longobarda. La presentazione dell’evento, primo del genere a Cittadella, avverrà venerdì alle 21 a Villa Rina, con l’illustrazione storica a cura di Marcello Travaglia. La serata sarà poi dedicata al ’700 Barocco con accompagnamento musicale d’epoca. Durante l’esposizione ci sarà un incontro di approfondimento. Sabato 15 settembre alle 21 nella Torre di Malta, conferenza con il costumista internazionale Nicolao Stefano. La mostra è curata dall’associazione Patrizi Veneti, presieduta da Mario Mazzonetto e con direttrice artistica Maria Serafin, con la collaborazione del Centro risorse università territorio Villa Rina presieduto da Daniele Toniolo e con il supporto del Comune. “La mostra rappresenta un nuovo appuntamento culturale per i cittadellesi, ma anche per i turisti – evidenziano il sindaco della città murata Luca Pierobon e l’assessore alla Cultura Francesca Pavan – che possono trovare in Cittadella sempre nuove occasioni per visitarla”. “La mostra permette di conoscere ed approfondire le radici culturali”, spiega Mazzonetto. “Illustra i momenti storici principali delle varie epoche”, sottolinea Serafin. “Gli abiti sono sintesi di valori sociali e quindi culturali, ben espressi nell’esposizione”, commenta Toniolo. La mostra si potrà visitare fino al 18 settembre. Orario: tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 22. biglietto unico 2,5 euro, gratuito fino ai 14 anni.