Babbo Natale consegna i regali acquistati nei negozi di Cittadella

Una comunità che si attiva per un Natale “local”: Grande alleanza – per l’alternativa ad Amazon – fra comune, parrocchia e commercianti: trentacinque giovani del Patronato Pio X vestiranno i panni di Babbo Natale per consegnare direttamente a casa i regali scelti nei negozi del centro storico, borghi e frazioni di Cittadella. A descrivere il progetto sono il sindaco Luca Pierobon e l’assessore al commercio Filippo De Rossi: “Con “Pensa Natale, acquista locale, consegna… Babbo Natale” abbiamo già coinvolto una cinquantina di negozi. Giovani tra i 18 e i 35 anni saranno dei Babbo Natale speciali che recapiteranno i regali alle famiglie che avranno deciso di acquistare nei
negozi della nostra città”. Il sevizio funziona così: da questo fine settimana verrà pubblicata la lista dei negozi aderenti; il negoziante su Google form indicherà i dati, giorno e ora della consegna e inserirà il nominativo della persona che dovrà ricevere il regalo. Il tutto almeno 48 ore prima del giorno scelto. La squadra di volontari prenderà l’ordine e lo recapiterà tra le 18 e le 21, ovviamente con il classico vestito bianco e rosso. Le consegne avverranno tra il 18 e il 23 dicembre.

Il negozio di vicinato
“Le nostre attività sono state duramente messe alla prova da questa emergenza sanitaria e lo sono tutt’ora”, sottolineano Pierobon e De Rossi, “e quindi è fondamentale rivolgersi ai negozi di vicinato che possono offrire tutto quello che si può trovare online con il valore aggiunto della cortesia e della voglia di soddisfare i desideri dei propri clienti. Andiamo a sostituire un pacco lasciato nella cassetta della posta con il sorriso e il calore di persone reali. Grazie a don Roberto Frigo e ai giovani per aver creduto nel progetto”. L’iniziativa si svolge nell’ambito dei “distretti del commercio” in collaborazione con ProCittadella, ViviCittadella, IAT, Camera di Commercio, Ascom, Confcommercio, Confartigianato, CNA; Confesercenti e Cescot Veneto in regia. “Il delivery”, sottolinea il direttore di Confesercenti, Maurizio Francescon, “è uno dei servizi che negli ultimi mesi sta funzionando di più; le imprese del commercio si sono adattate e noi dobbiamo essere pronte a supportarle.”