Palazzo Pretorio, tornano alla luce antichi affreschi

Pochissimi cittadellesi ne hanno memoria. Per tutti gli altri e per chi cittadellese non è, il recupero degli affreschi esterni del quattrocentesco Palazzo Pretorio nel centro storico di Cittadella rappresenta una nuovissima visione e, prima di tutto, una “restituzione” artistica di grande valore culturale.
In questi giorni sono stati ultimati i lavori di restauro delle facciate esterne, ma, prima di togliere i ponteggi, l’Amministrazione comunale desidera dare la possibilità di osservare da vicino i pregevoli decori artistici che hanno ritrovato la luce. Per questo ha organizzato delle visite che cominceranno a marzo e si svolgeranno ogni sabato mattina. Ritornando al restauro, questo ha interessato i lati nord, est e ovest, con lavori di pulitura, consolidamento degli intonaci esistenti, recupero e restauro degli affreschi.
Nel 1995 la Sovrintendenza, a seguito dei rilevanti lavori di restauro eseguiti sugli apparati decorativi interni di Palazzo Pretorio, ha recuperato la facciata sud. Si ipotizzò la presenza di dipinti esterni anche sugli altri lati. Sulla base di una foto del 1927 che rappresentava la facciata principale e la facciata ovest con segni di un reticolo geometrico, è iniziato nel 2018 il restauro dei tre prospetti mancanti. Dopo la completa eliminazione dei materiali sormontanti i dipinti, si è riscontrata una presenza di intonaco originale con resti di decorazione affrescata in quantità ben superiore a quanto auspicato in fase progettuale. Per questo il cantiere è durato più del previsto. I decori esterni risalgono al tardo ‘400 e sono realizzati con la tecnica della pittura da affresco. Le quattro facciate sono scandite da grandi lacunari bianchi centrati da una rosa stilizzata incorniciata da una fascia rettangolare. L’investimento per il recupero è stato di 530mila euro, dei quali 230mila donati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e 300mila stanziati dal Comune. “Si tratta di un importante intervento di uno dei palazzi più storici della nostra città ora ancor più impreziosito – ha evidenziato il sindaco Luca Pierobon – Ringrazio la Fondazione Cariparo. Le visite, guidate dagli esperti, sono per tutti, e saranno un incontro a “tu per tu” con l’arte e la storia di Cittadella”. L’orario fissato va dalle 9,30 alle 12,30. Verranno formati, per una migliore visione dei restauri, gruppi di massimo 10 persone, con accesso all’area ogni 30 minuti. Obbligatoria per organizzare al meglio la visita, l’iscrizione entro e non oltre il 1 marzo, inviando i propri dati e contatti a cultura@comune.cittadella.pd.it.